cnc e meccanica

Versione completa: Martello anti rimbalzo fluidodinamico
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Lui è un'ebanista e se l'è costruito in legno, ma lo stesso principio lo si può applicare ei meccanici.
https://www.youtube.com/watch?v=1u4A_QrX3rg&t=868s
C'è qualcosa che non mi convince in questo attrezzo : in un martello quello che è importante è la trasmissione dell'energia cinetica dovuta alla massa e alla velocità che l'operatore imprime.
Il rimbalzo è dovuto alle caratteristiche del materiale su cui si martella ma nulla toglie all'efficacia della martellata : il simpatico inventore ( avrei molto da dire sulla maniera in cui utilizza un tornio da legno per lavorare il metallo) non si rende conto che la massa battente scarica parte della energia cinetica nel caricare una molla e la restituzione di questa energia non partecipa al colpo ma serve ad assorbire l'energia elastica del materiale che stiamo martellando . Sicuramente non è una energia importante ma viene a mancare nell'efficacia del colpo : probabilmente l'inventore pensa che l'energia elastica del rimbalzo venga trasmessa al pezzo martellato ma non è così , serve solo ad aumentare la temperatura del liquido che smorza i movimenti dei pesi flottanti.
All'atto pratico sembra funzionare bene, sia i rimbalzi del martello che quelli del pezzo non cisono o sono impercettibili,
probabilmente la leggera perdita di energia a cui si riferisce Carlino non è fondamtale ai fini pratici

In un'altro video ho visto spuntare delle tette e dei capelli lunghi rossi, per cui è una femmmina, anche se dalla voce avrei pensato
più a un trans Big Grin Big Grin Big Grin
Lo scopo di quel martello è forse quello di essere meno traumatico per il braccio dell'operatore ?
mi sembra un progetto da sottoporre all'UCCS sezione ULI ,nella sua pagina sembrerebbe femmina anche se mascolina di viso
https://www.youtube.com/channel/UCYAaIYu...aFXQAAaUWQ
Probabilmente non gradisce il rimbalzo, che peraltro è utile per riportare il martello ,con minor fatica, ad una quota adatta a vibrare un nuovo colpo.....
A che minuto sono apparse ste tette?
Comunque parla con voce nasale, perchè francese.
Su usinages, parlano bene dei martelli anti rimbalzo.
Come ha giustamente osservato il Tai Pan, è un caso su misura per l'UCCS . da sottoporre alla sezione competente che è l' ULI.
la lunghezza del manico nei martelli non è messa a caso ... provate a fare una piccola prolunga ad un martello che avete e vedrete che dopo la prima martellata ci vogliono 10 minuti per fermare le vibrazioni del braccio Big Grin 
 
esame di fisica 1
data una massa di 1 kg ( ai miei tempi non cera ancora Newton) infulcrata ad una distanza x, spostata tale massa di un angolo alfa , calcolare la distanza x in modo da avere uno sforzo anelastico ( senza rimbalzo ) ... la distanza x è paragonabile alla lunghezza del manico del martello...
Problema di due righe e 18 pagine di calcoli ...  Big Grin

Giusto un paio di mesi fa , durante il lockdown , ho messo a posto un po' di tutti i miei appunti tra cui sono comparsi anche quelli di questo problema ...l'ho guardato, studiato , ed ho concluso dicendo " minchia ! io sapevo tutta sta roba ?!? "  Big Grin
inutile dire che non mi ricordo una mazza  Tongue
Nei tuoi calcoli manca la velocità , magari anche angolare , perchè è essenziale per calcolare l'energia cinetica del colpo : poi bisogna considerare l'elasticità dei due materiali, superata la quale c'è una deformazione che non gioca a favore del rimbalzo. Dal momento che quando martelliamo un oggetto vogliamo ottenere un risultato che non sia solo un rimbalzo dell'utensile , ma un lavoro di deformazione o di allargamento se c'è una penetrazione (es. chiodo), c'è da chiederci quando vediamo il martello rimbalzare in alto se non abbiamo dato un colpo con energia insufficiente. A riprova di quanto affermo prova a martellare un pezzo di acciaio ( materiale dotato di una notevole elasticità) con martelli di masse diverse ma vibrando il colpo alla stessa velocità : vedrai che alla crescita della massa decrescerà l'altezza del rimbalzo perchè l'entità della deformazione sarà maggiore.
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