Sulla sega a nastro ,se tagli pezzi piccoli, ti salva le dita...
Lu ditu
Mi incuriosisce ......
bella e versatile, il dubbio e´che con un braccio simile se il carico e´alto ,non dico una punta mnecessariamente grossa ma uno svasatore o lamatore , si disassi
Guarda che è bloccata sulla tavola, (col piccolo blocchetto a sinistra)
La flessione dell'albero, che è la deformazione che da forza alla stretta, provoca una divergenza delle ganasce che non essendo più parallele non garantiscono una stretta sicura. Basterebbe specchiare l'attrezzo facendolo con due alberi , in questo caso gli alberi lavorerebbero solo a trazione e potrebbero essere di diametro inferiore.
si, vedo che e´bloccata ma e´a sbalzo solo su quell áncoraggio, se lálbero fosse abbastanza lungo da alloggiare un morsetto regolabile da bloccare alláltro estremo sarebbe piu´rigida.
A specchiarla si perdon molti vanaggi, diventa inutile per fare ancoli su una sega qualunque sia e non si puo´piu´usare in verticale.
Nessuno vieta di usare un albero di un diametro e rigidita tale da ridurre gli effetti´negativi
Quell'albero da progetto deve essere da 31,75, il mio è da 30.00, (I buchi saranno barenati e poi alesati 30 h7) su pezzi di piccola larghezza vedo improbabile una sua flessione.
Anche per pezzi larghi, si possono fissare nella scanalatura sopra le mascelle e sporgere dietro la morsa, per cui si annullano le possibili flessioni dell'albero.
Questa ad albero singolo , rispetto a quella con la vite in parallelo, ha il vantaggio che una ganascia si può spostare in rapido in modo discreto, mentre l'altra ganascia in modo continuo (mediante la vite) ti assorbe la differenza di passo della cremagliera..