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Apertura ribalta
#21
@gcrimi2004: in questo video spettacolare ci mettono anche il dito:
https://www.youtube.com/watch?v=eiYoBbEZwlk

In quest'altro video un po piu' tecnico spiegano meglio come funziona:
https://www.youtube.com/watch?v=SYLAi4jwXcs (dal minuto 2.30)

Un segnale sinusoidale (circa 200khz) attraversa la lama. Quando una parte del corpo viene a ocntatto con la lama, il segnale viene disturbato. Un microprocessore fa quindi scattare la sicurezza. Viene fatta passare molta corrente in un cavo. Il cavo si fonde e libera la molla. Geniale l'idea di sfruttare la forza della rotazione per abbassare la lama sotto il piano.

Ciao :-)

Mauro
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#22
Il sistema è sicuramente geniale ma non mi fiderei per niente, il mio dito molto spesso non riesce ad azionare i tasti touch , non vorrei che ci fosse lo stesso problema con la sega.
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#23
@CARLINO: non devi fidarti. Lo installano come elemento di sicurezza. Al pari del fungo di emergenza. Non devi sfidarlo ogni volta che accendi la sega circolare :-) Considera che innescarlo costa 600 dollari + la lama distrutta. Ma se ti salva anche un solo dito...

Ti fidi degli airbag? E dell'ABS? Se al momento giusto fanno il loro dovere puoi al massimo ringraziare l'inventore.

Ciao :-)

Mauro

P.S: a me gli airbag li hanno sostituiti in garanzia :-(
P.P.S. puoi sempre spingere la tavola interponendo un wurstel. Quelli li riconosce :-)
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#24
Sono d'accordo sul fatto che è un intervento di emergenza però sapere che non funziona è come non averlo : ho trascorso la mia vita a cercare di salvare le dita ( per hobby ho sempre usato macchine pericolose a volte costruite da me , quindi molto lontane dai criteri della 626 e con attenzione ci sono riuscito....
Perchè ti hanno cambiato gli airbag in garanzia ? Non hanno funzionato ?
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#25
Airbag sostituiti perche' difettosi di fabbrica.
Sembra che aprendosi generassero problemi agli occupanti dell'auto (polveri irritanti?).
Per mia fortuna non li ho mai collaudati.

Ciao :-)

Mauro

P.S. sembra cha in conseguenza di questa sostituzione la ditta produttrice degli airbag sia fallita.
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#26
Mi sembra giusto che sia fallita , se si fanno errori così clamorosi vuol dire che non sei in grado di stare sul mercato: per fortuna ti sei salvato, non con l'airbag ma dall'airbag.... Big Grin
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#27
He, he; se il sistema non lo provi non sai se quando serve funziona veramente, ma se quando lo provi non funziona per un qualche inghippo (un cip difettoso, troppa umidità nell'aria o aria troppo secca, una valvola che non sgancia, ecc, ecc.), cosa succede? E' un bel dilemma vero? Meditate gente meditate.
Comunque quel dimostratore lo ho visto veramente mettere la mano sul ceppo e lo faceva in continuazione, eravamo a una fiera, ed era disposto a tutto per vendere il suo spaccalegna. Io avrei cambiato lavoro prima di fare una cosa del genere; ma questa è solo un'opinione personale, non tenetene conto. Per mie esperienze, nutro una certa fiducia nelle cose meccaniche se ben progettate, un pochino meno nelle elettromeccaniche e poca in quelle elettroniche; un esempio: sul mio aereo ho installato parecchia circuiteria elettronica ed elettromeccanica ma esclusivamente con funzioni di ausilio e mai soverchianti i comandi fondamentali che sono meccanici.
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#28
Come hai visto siamo della stessa opinione : anche in aereo usavo il gps solo per controllare la navigazione VFR fatta nel modo tradizionale, carta ,bussola e cronometro.
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#29
E già; oltretutto la navigazione tradizionale è pure divertente, seguire la rotta utilizzando riferimenti cartografici ti obbliga a prestare attenzione ai particolari del territorio, e in un volo da diporto il bello è proprio l'osservazione di ciò che si sorvola. Ovviamente il Gps ce l'abbiamo tutti a bordo per controllo o per emergenza.
Quando parlavo di parecchia circuiteria però non mi riferivo al Gps ma a tante altre cose per esempio:
- i miei telever sono elettronici ma sen non dovessero funzionare poco male, quando decollo sò quanti litri di benzina ho nei serbatoi e quindi conosco approssimativamente l'autonomia;
- il contagiri motore è elettronico, ma se si guasta approssimativamente i giri si riescono a valutare anche a orecchio;
- la radio è ovviamente elettronica, le comunicazione servono sopratutto per sicurezza, ma si vola anche senza radio,
- i flap funzionano con un attuatore elettromeccanico ma se si inceppa si vola lo stesso e si atterra anche senza flap (aumenta un pochino la corsa per la maggiore velocità ma l'atterraggio è comunque sicuro;
- gli slat funzionano con due motoriduttori ma se si inceppano si vola sia con gli slat aperti che chiusi;
- i trim dei timoni e degli alettoni sono comandati da dei servo che fanno capo ad uno stabilizzatore di assetto, ma in caso di guasto i comandi classici di volo sono preponderanti per cui si induriscono un pochino ma l'aereo rimane perfettamente controllabile;
- le luci di navigazione, di cabina, l'indicatore della riserva, sono gestite da una centralina elettronica che se si guasta non inficia minimamente la navigabilità;
- la ventola del riscaldamento è controllata da un circuitino Pvr se si guasta, la ventola si ferma e si perde il riscaldamento, pazienza si stà un pochino più freschi;
- prossimamente (quando sarà messo a punto il mozzo dell'elica per il PVV) inserirò una circuiteria di controllo per i giri costanti del motore, ma la manetta della potenza sarà sempre preponderante;
l'unica cosa che mi rode e che non posso modificare è che sul Rotax l'accensione è controllata da due centraline elettroniche; le originali sono delle analogiche Ducati che hanno la brutta abitudine di guastarsi e costano un botto; per cercare di limitare i danni una l'ho sostituita con un'altra digitale di marca diversa in tal modo se per qualche causa esterna una smette di funzionare è difficile che anche l'altra si guasti per la stessa causa, dato che funzionano su principi diversi.
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#30
Vedo che abbiamo le stesse idee sul volo, ho girato tutta l'Europa con il P92, avevo il n.36 e non ho mai avuto difficoltà seguendo le buone regole che hanno fatto volare i nostri antenati. " la ventola si ferma e si perde il riscaldamento, pazienza si stà un pochino più freschi;" Mi è venuto subito in mente un volo in cui la temperatura esterna era -15°C , per fortuna il riscaldamento andava ( non dipendeva da ventola elettrica) !
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