Infatti l'ho sfruttato pensando al fatto che non rimarrà fisso il mandrino veloce ed il solo fissaggio con 4 viti non mi avrebbe assicurato sempre la ortogonalità. Questo pezzo è stato ricavato da una parte del tuo regalo....
I lavori vanno avanti : ho fatto due prolunghe che faranno da tiranti , il tutto è un po' macchinoso ma mi sono dovuto adattare ai pezzi di recupero . Se avevo un pezzo di Ergal 250 x250 x45 potevo fare tutto in un solo pezzo comprendendo anche il collare che adesso aziona i finecorsa del cannotto e la lettura centesimale dell'avanzamento verticale.
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Rimane adesso da fare solo la traversa , con la fresatura circolare del diametro del cannotto e i fori delle viti che stringeranno tutto il blocco.
ben fatto, soprattutto i gradini per agganciare il supporto mandrino
Bello , bello , bello .....
Procedo con la costruzione della traversa : avevo a disposizione solo un tondo per cui gran parte del materiale andrà in truciolo, nelle foto si vede la Upa 3 che si accinge a fresare l'arco che appoggerà sul cannotto.
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Ho completato il pezzo , in questa foto si vede chiaramente come con un pezzo di Ergal di dimensioni opportune avrei potuto sostituire il pezzo in ghisa e stringere il tutto con un'unica cravatta:
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Dopo aver verniciato il pezzo per mimetizzarlo con l'esistente ho montato il tutto , questo è il lato mandrino , rimarrà così quando non sarà in uso il veloce :
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Questo è il lato della traversa di serraggio :
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Qui si vede il mandrino veloce montato, ci sono circa 140 mm tra i due assi , ma la tavola è lunga e non userò questo gadget su pezzi grandi.
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Ho verificato con il comparatore la verticalità del nuovo mandrino nel caso dovessi fare micro fori : è circa 2 /3 centesimi di variazione su 7 cm, è in ogni caso ignota la coassialità della carcassa del motore con l'asse del mandrino.
Sono soddisfatto del lavoro che aumenterà le possibilità delle lavorazioni con possibilità di arrivare oltre i 15.000 rpm.
concordo, gra bel lavoro!
Grazie ragazzi, è stato un lavoro soddisfacente e il supporto è rigido e solido anche se non credo che subirà grandi sollecitazioni. Grazie anche a Silvano che mi aveva regalato il pezzo di Ergal ( una enorme ganascia di un robot) dal quale ho preso il materiale necessario : lavorare l'Ergal è veramente un piacere, non si impasta sugli utensili come il comune alluminio ed è rigidissimo , si riesce a lavorare a sbalzo senza problemi.
